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Come funziona

Come funziona

Cos'è una CER

Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un’associazione tra cittadini, imprese, enti pubblici e altri soggetti che si uniscono per produrre, consumare e condividere energia da fonti rinnovabili.
Il principio è semplice: l’energia prodotta dagli impianti della comunità viene immessa in rete e consumata dai membri, generando benefici economici grazie agli incentivi statali sull’energia condivisa. 

Aiuti di Stato – Bando Pnrr, Cosa Offre:

  • Contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili per la realizzazione o il potenziamento di impianti a fonti rinnovabili (ad esempio fotovoltaico, eolico, idroelettrico, biomasse) con potenza massima di 1 MW.

  • Finanziamento rivolto a impianti inseriti in configurazioni di CER o gruppi di autoconsumatori, situati in comuni con meno di 30.000 abitanti.

  • Obiettivo: almeno 2 GW di nuova potenza installata e una produzione annua di 2.500 GWh di energia pulita.

Chi può partecipare:

  • Cittadini, imprese, enti locali e pubbliche amministrazioni che si aggregano per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile localmente.

  • L’impianto deve essere di nuova costruzione o potenziamento, con lavori avviati dopo la domanda e tutti i requisiti normativi in regola.

Come accedere:

  • Domanda solo online tramite il portale “SPC – Sistemi di Produzione e Consumo” nell’Area Clienti del GSE.

  • Scadenza: 30 novembre 2025, salvo esaurimento fondi.

Vantaggi:

  • Riduzione dei costi energetici e delle emissioni.

  • Maggiore autonomia e benefici ambientali, economici e sociali per la comunità

Il nostro modello

ONCER opera secondo un modello innovativo di comunità energetica multistazione, supera i confini della singola cabina primaria.
Partendo da Belmonte Piceno, ci siamo estesi ad altre cabine nelle province di Fermo e Macerata, creando una rete energetica distribuita.
I membri possono partecipare come:

  • Consumatori: utilizzando l’energia condivisa e beneficiando degli incentivi
  • Produttori: mettendo a disposizione l’energia generata dai propri impianti
  • Prosumer: producendo e consumando energia all’interno della comunità La gestione avviene attraverso una piattaforma digitale che monitora in tempo reale i flussi energetici, calcola l’energia condivisa e distribuisce i benefici secondo criteri equi definiti insieme.                                                                                                        Come accedere al contributo in conto capitale                              Devono essere rispettati i seguenti requisiti sintetici:
  • Nuova costruzione o potenziamento: L’impianto deve essere di nuova realizzazione o rappresentare un ampliamento di uno esistente.
  • Potenza massima: La potenza dell’impianto non deve superare 1 MW.
  • Ubicazione: L’impianto deve sorgere in comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti (dati ISTAT aggiornati alla data di domanda).
  • Tempistiche: L’avvio dei lavori deve essere successivo alla presentazione della domanda di contributo.
  • Titolo abilitativo: È necessario possedere tutte le autorizzazioni per costruzione ed esercizio, ove richiesto.
  • Connessione alla rete: Occorre disporre del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva, se previsto.
  • Area di riferimento: L’impianto deve essere ubicato nell’area sottesa alla stessa cabina primaria della configurazione di Comunità Energetica Rinnovabile (CER) o Gruppo di autoconsumatori di cui farà parte.
  • Entrata in esercizio: L’impianto deve entrare in esercizio entro 18 mesi dall’ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
  • Requisiti ambientali: Devono essere rispettati i requisiti previsti per gli impianti di produzione, inclusi quelli del principio DNSH (Do No Significant Harm) e del tagging climatico.
  • Partecipazione a CER o Gruppi di autoconsumatori: L’impianto, una volta realizzato, deve essere inserito in una configurazione di CER o Gruppo di autoconsumatori con contratto attivo per l’erogazione della tariffa incentivante.                                                                                                 Vuoi saperne di più sui contributi per le energie rinnovabili? Contattaci per una consulenza dedicata!

Benefici

Partecipare a ONCER offre molteplici vantaggi:

Benefici economici:

  • Risparmio diretto in bolletta fino al 30%
  • Incentivi statali sull’energia condivisa (circa 11 centesimi/kWh)
  • Valorizzazione dell’energia prodotta
  • Accesso facilitato a detrazioni fiscali e bonus

Benefici ambientali:

  • Riduzione delle emissioni di CO2
  • Incremento dell’energia da fonti rinnovabili
  • Minore dipendenza da combustibili fossili
  • Contributo agli obiettivi climatici dell’UE

Benefici sociali:

  • Contrasto alla povertà energetica
  • Rafforzamento dei legami comunitari
  • Sensibilizzazione sui temi energetici
  • Sviluppo di competenze diffuse sul territorio

Normativa di riferimento

ONCER opera nel pieno rispetto del quadro normativo italiano ed europeo sulle comunità energetiche. La nostra attività si basa principalmente su:

Regole Tecniche GSE per l’accesso al servizio di valorizzazione e incentivazione Monitoriamo costantemente l’evoluzione normativa per garantire sempre la piena conformità e massimizzare i benefici per i nostri membri

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Il GSE, in sinergia con i Gestori di Rete, offre una mappa interattiva che mostra le aree convenzionali collegate alle cabine primarie distribuite sul territorio italiano.
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